Pubblichiamo, qui di seguito, la lettera inviata dalla rete "Dormire fuori" a sindaco, prefetto e questore, in merito alla sottrazione delle coperte, da parte dei vigili urbani di Parma, di alcuni senza tetto costretti a dormire all'addiaccio.
Nonostante l’avversità del tempo, ancora una volta coloro che dormono fuori e precisamente in Pilotta (e non sono gli unici) ci avvertono che vigili urbani, in data 10 marzo scorso, alle ore 17.30, hanno provveduto a privarli delle coperte con le quali cercano di mitigare i rigori del freddo.
Coperte che noi della Rete Dormire Fuori (ed altre associazioni di volontariato operanti in città) hanno recuperato da donazioni avute in gran parte da cittadini di Parma.
Più di 400 coperte sono state distribuite nel corso dell’inverno.
Ora ne siamo quasi completamente privi e per questo dovremo rivolgere un appello alla cittadinanza perché provveda a fornircene altre.
Riteniamo assurdo e cinico che persone che non hanno altra possibilità di dormire se non all’aperto vengano private dalle Istituzioni dello Stato di quel poco di conforto che le associazioni di volontariato riescono a dare.
Per la rete “Dormire fuori” di Parma,
Alberto Marzucchi
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